Gli infortuni sul lavoro sono purtroppo un rischio sempre presente in ogni ambiente lavorativo. Tuttavia, esistono delle misure preventive che possono essere adottate per ridurre al minimo la possibilità che si verifichino. Una delle prime cose da fare è:
– osservare attentamente l’ambiente di lavoro e identificare potenziali pericoli;
– assicurarsi che tutti i dipendenti siano correttamente addestrati sull’uso di attrezzature e macchinari, e che seguano procedure di sicurezza rigorose.
– Inoltre, è importante promuovere una cultura della sicurezza sul luogo di lavoro, incoraggiando i dipendenti a segnalare eventuali situazioni pericolose e a seguire le linee guida stabilite dall’azienda.
Promuovere la cultura della sicurezza, la campagna di comunicazione “Questa volta è successo a me”
Con la campagna di comunicazione “Questa volta è successo a me” la cooperativa sociale ANMIL PRO entra nelle aziende, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nelle istituzioni, portando in alto questa missione, ricordando che la prevenzione è un impegno di tutti: dai datori di lavoro ai dipendenti tutti è possibile evitare ancora stragi nei luoghi di lavoro e per farlo ha messo in piedi alcune proposte per predisporre il mondo del lavoro a un nuovo atteggiamento, più attento e consapevole.

L’approccio emotivo e innovativo di ANMIL PRO
La Cooperativa Sociale ANMIL PRO incarna un approccio innovativo e profondamente umano alla sicurezza sul lavoro, originando dalla visione e dall’esperienza dell’ANMIL, l’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro, che da oltre 80 anni si impegna a promuovere la cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro in Italia. Questa cooperativa si distingue per l’impiego di un metodo unico e toccante per affrontare la prevenzione e diffondere la cultura della sicurezza: la testimonianza diretta degli infortunati sul lavoro, che trasforma il racconto personale di un evento tragico in uno strumento potente di sensibilizzazione e cambiamento. ANMIL PRO rappresenta quindi una nuova modalità di trattare il tema della prevenzione, coniugando competenze tecniche ed emozioni. Attraverso le testimonianze di persone che hanno subito un infortunio e hanno deciso di “metterci la faccia”, infatti, si vuole comunicare il messaggio che un incidente sul lavoro può capitare a chiunque e conoscere le misure di prevenzione è fondamentale per evitarlo.
La storia di ANMIL PRO
La storia di ANMIL PRO nasce dall’idea pionieristica di valorizzare le storie personali di chi ha subito infortuni sul lavoro, formati per diventare testimonial, veri e propri portavoce della sicurezza. Il successo di questa iniziativa ha preso piede inizialmente nelle Marche, dove per la prima volta è stata riconosciuta e inserita nel panorama professionale la figura del “testimonial formatore“, un ruolo che poi si è esteso a molte altre regioni italiane come il Lazio e l’Abruzzo. Questa evoluzione ha permesso ai soci di ANMIL di frequentare un corso di formazione di 208 ore, progettato per trasformare la loro esperienza di infortunio in un valore aggiunto nella lotta per la sicurezza sul lavoro.

Consulenza, formazione e informazione, da una sicurezza “formale” a “sostanziale” per i lavoratori
ANMIL PRO, quindi, non solo prosegue nella mission di ANMIL di rendere l’ambiente di lavoro più sicuro, ma lo fa attraverso consulenza, formazione e informazione, proponendo una prospettiva unica che combina la conoscenza tecnica con il coinvolgimento emotivo. Attraverso la testimonianza viva di chi ha direttamente sperimentato le conseguenze di una mancata prevenzione, ANMIL PRO mira a superare la “sicurezza formale” per raggiungere una “sicurezza sostanziale”, facendo leva su una maggiore consapevolezza e partecipazione emotiva di lavoratori, aziende, istituzioni e famiglie.
Infine, è fondamentale tenere sempre sotto controllo le normative sulla sicurezza sul lavoro e assicurarsi che vengano rispettate in ogni momento.
“Prevenire gli infortuni sul lavoro è una responsabilità che coinvolge sia i datori di lavoro che i dipendenti. Con l’impegno e la collaborazione di tutti – ricorda lo staff ANMIL PRO -, è possibile ridurre significativamente il rischio di incidenti e creare un ambiente di lavoro più sicuro per tutti”.
Attualmente hanno accolto questo approccio, includendo ANMIL PRO nelle azioni di prevenzione le seguenti aziende:
tra le novità Amazon Italia, Eni, Autostrade per l’Italia, con Ciel e Ampia Infrastructures, Snam, Techfem, Renovit, ACR, Gruppo Iper, Geldì, Edili Reggio Emilia.